135 anni fa nasceva Coca Cola, ecco cos’era prima di essere una bevanda
La famosissima bevanda che ognuno di noi ha assaggiato almeno una volta nella vita e che ci accompagna in ogni pasto nacque sotto forma di antidolorifico. La Coca-Cola fu inventata dal farmacista John Stith Pemberton l’8 maggio 1886 come rimedio per il mal di testa e per la stanchezza. Il primo nome che le venne dato fu “Pemberton’s French Wine Coca”. Nonostante la scoperta, Pemberton accumulò forti debiti e per 2.300 dollari vendette formula e diritti della Coca-Cola ad Asa Candler. Negli anni Venti ci fu il boom delle vendite così il nome cambiò in “the Coca-cola company”.
Proprio per la sua popolarità, Coca-cola, per molti, è l’artefice del cambiamento del colore del vestito di Babbo Natale, inizialmente verde. Una curiosità molto strana è che nello slogan di una delle prime campagne Coca-Cola c’era scritto “La pausa che rinfresca” e in Giappone dovette essere cambiato in “Il momento che rinfresca” poiché a Tokyo il concetto di pausa ha un valore negativo. In Atlanta, luogo in cui è stata inventata, esiste ancora lo sciroppo di Coca cola nelle drogherie a $1 per oncia (ca. 28g)
Pur essendo già famosa, negli anni Sessanta i Beatles diventarono i testimonial di Coca cola. La compagnia della bevanda volle i Beatles come cantanti dei loro spot pubblicitari, ma il prezzo richiesto dalla band era troppo alto quindi il direttore rifiutò l’offerta.
Dopo esattamente 135 anni dalla sua nascita, la Coca cola è tuttora presente sulle tavole degli italiani e del tutto il mondo, ma soprattutto sui tavoli dei fast food, solitamente accompagnata da un hamburger e patatine fritte.