30 anni fa, il 24/11/1991, Freddie Mercury, cantante e pianista dei Queen, ci lasciava
Freddie Mercury, vero nome Farrokh Bulsara, nacque il 5 settembre 1946 a Zanzibar. Frequentò delle scuole in India, poi finì gli studi in Inghilterra. La musica non fu subito il suo futuro perché si laureò in arte e design all’Istituto d’Arte Ealing.
Iniziò a frequentare e a collaborare con band come “Sour Milk Sea” e “Wreckage”, ma fu solamente l’incontro con Brian May e Roger Taylor che gli cambiò la vita. Insieme crearono una band, una delle più famose del mondo, con il nome “Queen”, suggerito dallo stesso Farrokh che cambiò anche il suo nome in Freddie Mercury.
Diventò il cantante di quella band perché suonare non era il suo forte e grazie alla sua gestualità e ai suoi movimenti sul palco, tutti i concerti dei Queen, 707 in 20 anni, furono spettacolari e stracolmi di gente.
Fin da subito dichiarò, senza problemi e imbarazzi, la sua omosessualità. Si ammalò di AIDS nel 1986 e solo 5 anni dopo, il 24/11/1991, scomparì prematuramente a soli 45 anni.
I compagni della band, Brian May e Roger Taylor, organizzarono un tributo, il “Freddie Mercury Tribute”, dove parteciparono artisti e cantanti da ogni parte del mondo e nel 2018 uscì il film “Bohemian Rhapsody”, nome di una delle loro canzoni più famose, dove narra la storia della band ma soprattutto di Freddie.