Se volessimo viaggiare all’interno dell’Unione Europea, il passaporto è un optional. Per gli italiani, per esempio, basta possedere la carta d’identità. Diventa indispensabile, invece, se si vuole viaggiare al difuori dell’UE, dove vigono leggi più severe. I Paesi che si possono visitare con un passaporto sono massimo 193. Quello italiano si posiziona al 4° posto con ben 189.
Il passaporto
Il passaporto è un documento emesso dallo Stato che permette a un cittadino di richiedere il permesso di entrare in un altro Paese. Esso contiene la foto del titolare, i dati anagrafici, la firma, la cittadinanza e alcune volte mezzi di identificazione individuale.
Il passaporto è richiesto al confine dello stato in cui vogliamo andare. Come citato in precedenza, i cittadini degli Stati membri dell’UE possono usare, in alternativa al passaporto, la sola carta d’identità per viaggiare verso altri Paesi dell’Unione Europea.
Esistono diversi tipi di passaporti:
- Per i diplomatici vengono emessi passaporti speciali, che conferiscono al possessore alcune esenzioni (per esempio non vengono perquisiti i bagagli). Questi vengono rilasciati agli ambasciatori, ai consoli e raramente a cittadini privati.
- I funzionari internazionali delle Nazioni Unite possiedono il laissez-passer (lasciapassare) emesso dall’ONU stessa che conferisce immunità diplomatiche. Simile è il lasciapassare dell’Unione Europea.
Il passaporto italiano
Dal 2006 l’Italia ha adottato il passaporto biometrico, che contiene un chip per il riconoscimento. È emesso dalla Repubblica italiana ed è previsto dalla legge per effettuare viaggi all’estero. Per ottenerlo si deve versare una cifra pari a €116, dei quali €42,50 sono il costo del passaporto vero e proprio e €73,50 per il contributo amministrativo.
Con 189 Paesi ad accesso Visa-free, l’Italia si posiziona al quarto posto, insieme al Lussemburgo e Finlandia, secondo il Global Passport Ranking 2022. Solo 5 Paesi hanno un passaporto più potente al nostro: il più potente è il Giappone, con 193 Paesi, poi Corea del Sud e Singapore con 192 e Germania e Spagna con 190.
Il nostro passaporto si presenta con lo stile standard dell’UE. Lo sfondo è di colore rosso borgogna. Nella parte alta troviamo rispettivamente la scritta “UNIONE EUROPEA” e “REPUBBLICA ITALIANA”. Poi troviamo lo stemma della nostra nazione e sotto la scritta “PASSAPORTO” seguita dal simbolo biometrico. È composto da 48 pagine: dalla 7° alla 45° sono dedicate ai visti e ai timbri, la 46° cita l’incipit dell’art. 23 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e le ultime due sono dedicate ai recapiti dei familiari.