Secondo diverse indiscrezioni l’Antonov An-225 Mryia sarebbe stato stato distrutto durante i combattimenti per il controllo dell’Aeroporto di Kiev.
Per chi non lo conoscesse, l’Antonov An-225 Mryia, con 6 motori, 32 ruote, una lunghezza alare di 88 metri, una lunghezza di 84 metri, un peso a vuoto di 285.000 Kg e un peso massimo al decollo di 640.000 Kg è l’aereo più grande di tutti i tempi.
L’An-225 volò per la prima volta il 21 dicembre 1988. Nel giugno 1989 fu presentato al salone internazionale dell’aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget, ove nel corso di un volo dimostrativo effettuò una virata con un’inclinazione pari a 45°, trasportando il tester della navetta spaziale Buran OK-GLI (pesante 62 tonnellate) al di sopra della fusoliera. Dal 2000 fu tuttavia evidente che le richieste di utilizzo per l’unico esemplare prodotto non potevano essere interamente soddisfatte, ragion per cui nel 2004 si decise di portare avanti la costruzione di un secondo velivolo.
Il completamento del secondo Mriya sarebbe dovuto cominciare nel 2006 e terminare nel 2008, ma nel dicembre 2013 i lavori non erano ancora cominciati. La situazione si sblocca il 30 agosto 2016 quando la Antonov firma un accordo con l’azienda aeronautica ucraina Ukroboronprom e la cinese Aerospace Industry Corporation of China per il completamento del secondo esemplare, parcheggiato incompiuto è custodito in un hangar all’aeroporto di Kiev-Gostomel’ (base della Antonov Airlines) dal 1994; i lavori dovevano iniziare nel 2019.
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L’hangar è stato colpito dai bombardamenti russi all’aeroporto.
L’An-225, inoltre, è entrato a far parte del Guinness dei primati con circa 240 record i quali 150 appena si è staccato da terra. Uno dei suoi momenti storici è stato sicuramente il trasporto dello Space Shuttle sovietico Buran.
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